14/03/20

Coronavirus-SARS-Cov-2 in Gravidanza, Parto, Puerperio, neonato e allattamento

Coronavirus-SARS-Cov-2 in Gravidanza, Parto, Puerperio, neonato e allattamento - Dr. Salvatore Di Leo


Le seguenti indicazioni sono scritte a partire dal documento elaborato dalle società scientifiche di riferimento.

La recente pandemia dovuta al nuovo coronavirus partito da Wuhan (cina) a fine 2019, pone problematiche relative alla gestione dell'infezione in gravidanza, alla possibile trasmissione materno-infantile dell'infezione, prima, durante e dopo il parto e alla sicurezza della gestione congiunta puerpera-neonato e dell'allattamento al seno.


- le donne in gravidanza sono in generale a maggior rischio di sviluppare infezioni delle vie respiratorie che possono avere evoluzioni severe e pertanto necessitano di una presa in carico appropriata nel momento in cui accedono alla Struttura sanitaria con sintomatologia respiratoria;

- il Pronto Soccorso ostetrico di ogni Punto Nascita deve prevedere un’area di triage garantendo un luogo di isolamento (stanza con bagno) e personale formato, dotato di Dispositivi di Prevenzione Individuale per questi soggetti;

- il tampone naso-faringeo alla gestante con sospetto di infezione COVID-19 deve essere effettuato in base alle indicazioni regionali vigenti anche per la gravida e il neonato, cioè ci si baserà sui criteri definiti nel documento regionale di indirizzo operativo per l’identificazione precoce e la gestione della sepsi in ostetricia (Decreto DGW n. 7691 del 28/05/2018): presenza di febbre ≥ 37,5°C e/o tosse e sintomi respiratori, ad insorgenza acuta, associati a dispnea, definita come: saturazione di ossigeno ≤ 95% e/o frequenza respiratoria >20 atti/minuto (criteri MEOWS);


- per i casi sospetti o accertati, che necessitano di assistenza ostetrica al parto spontaneo e taglio cesareo, viene predisposto un percorso di assistenza protetto con gli opportuni presidi sanitari;

- la gestione madre-neonato e la decisione di separarli va valutata con ogni singola coppia, con una tendenza a privilegiare la gestione congiunta e l'allattamento; fattibile se una puerpera positiva sia asintomatica o paucisintomatica, altrimenti vengono temporaneamente separati, naturalmente viene considerata anche la volontà dei genitori;

- anche in caso di separazione si raccomanda l'uso del tiralatte per fornire il latte materno al neonato, se si utilizzano farmaci per il coronavirus, va valutato caso per caso;

- neonati positivi e lattanti di peso inferiore a 5 kg vengono assistiti in terapia intensiva neonatale;

- in questo momento è azzerato o ridotto con misure contenitive, l'accesso e l'assistenza dei parenti in ospedali, vi preghiamo di essere pazienti, vengono prese queste misure per preservare la salute di tutti, soprattutto delle persone ricoverati, che in quanto tali, sono soggetti fragili.

Cordiali saluti



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